Paolo Signorelli, una voce del neofascismo familiare
Il portavoce del ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha radici neofasciste
Nel libro "Professione Imputato", il padre di Signorelli racconta le sue vicende processuali
Paolo Signorelli, portavoce del ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, è da tempo considerato un astro nascente di Fratelli d'Italia. Tuttavia, la sua famiglia ha un passato neofascista. Il padre di Signorelli, Paolo Signorelli senior, ha descritto le sue vicende processuali nel libro "Professione Imputato". In una recente intervista, Signorelli junior ha dichiarato di aver "respirato neofascismo in famiglia".
La rivelazione ha suscitato reazioni contrastanti. Alcuni hanno criticato Signorelli per i suoi legami con l'estrema destra, mentre altri hanno difeso il suo diritto di avere opinioni diverse. Fratelli d'Italia ha preso le distanze dalle opinioni di Signorelli senior, ma non ha commentato le sue stesse opinioni.
La notizia ha acceso un dibattito sul ruolo del neofascismo nella politica italiana moderna. Si tratta di un fenomeno in crescita in Italia e altrove in Europa. Resta da vedere se Paolo Signorelli junior utilizzerà la sua posizione per promuovere idee neofasciste.
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